Le galassie di cui stiamo parlando qui, quelle con un appetito spaventoso, si possono osservare nel cielo notturno nella costellazione chiamata “Cetus”, che significa “Balena”!
Gli astronomi sanno già da un pezzo che le galassie erano molto più piccole quando l'Universo era più giovane. Man mano che l'Universo è invecchiato, le galassie sono ingrassate, ma le loro abitudini alimentari erano finora un mistero.
Adesso, un gruppo di astronomi ha utilizzato un potente telescopio, chiamato Very Large Telescope, per spiare le galassie a tavola. La foto qua sopra mostra alcune delle galassie osservate dagli astronomi, evidenziate con delle croci rosse.
Il Very Large Telescope è un telescopio potente in grado di guardare indietro nel tempo, all'epoca in cui queste galassie erano adolescenti. Guardare indietro nel tempo sembra qualcosa di fantascientifico, ma invece è una roba piuttosto semplice: la luce di queste galassie lontane ci mette miliardi di anni per raggiungere la Terra, e quindi noi in realtà le vediamo così com'erano miliardi di anni fa! (Per maggiori informazioni, clicca qui).
Con le loro osservazioni, gli astronomi hanno scoperto che, da giovanissime, le galassie fanno spesso e volentieri degli spuntini a base di gas. Invece le galassie un po' più mature vogliono pranzi più abbondanti e pertanto ingoiano piccole galassie. In pratica, le galassie diventano sempre più golose crescendo, finché non si trasformano in veri e propri cannibali!
Le galassie di cui stiamo parlando qui, quelle con un appetito spaventoso, si possono osservare nel cielo notturno nella costellazione chiamata “Cetus”, che significa “Balena”!