Anche il nostro Sole diventerà una stella gigante rossa come Betelgeuse, ma non prima di altri 5 miliardi di anni!
Una delle stelle più brillanti del cielo notturno ha iniziato a comportarsi in modo strano, e la cosa non poteva certo passare inosservata.
Gli astronomi si sono accorti che la stella Betelgeuse (dall'arabo "la spalla del gigante"), nella costellazione di Orione, si sta affievolendo. Non solo la stella splende con minor vigore, ma sta cambiando anche forma.
Un tempo Betelgeuse era una stella di media grandezza, proprio come il nostro Sole. Ma quando la riserva di idrogeno di Betelgeuse si è esaurita, le sue dimensioni hanno iniziato a lievitare, ed il suo colore a virare verso il rosso. Betelgeuse si è così trasformata in una stella gigante rossa, talmente grande che se potessimo collocarla al posto del Sole si estenderebbe fino all'orbita di Giove!
Betelgeuse è stata un vero e proprio faro per tutti gli osservatori del cielo notturno, ma alla fine dello scorso anno ha cominciato a indebolirsi (qui potete vedere come la stella si sia affievolita in appena un mese). Attualmente la brillantezza di Betelgeuse è crollata fino al 36% del livello normale, una variazione facile da percepire anche a occhio nudo.
Molti appassionati si sono chiesti se l'attenuazione di Betelgeuse fosse il preavviso della sua imminente esplosione. Come tutte le supergiganti rosse, Betelgeuse prima o poi andrà incontro ad una distruzione esplosiva, che prende il nome di supernova. Queste esplosioni sono uno dei fenomeni più energetici dell'Universo, e raggiungono una brillantezza superiore a quella di un'intera galassia!
Tuttavia gli astronomi non sono convinti che questo finale catastrofico sia già così vicino. Il gruppo che ha ottenuto le nuove immagini dello strano comportamento di Betelgeuse ritiene che la stella stia invece diventando molto attiva e che la sua superficie si stia raffreddando.
Come tutti gli appassionati di astronomia, anche gli scienziati non vedono l’ora di scoprire di più su questo affievolimento senza precedenti.
Immagine: ESO/M. Montargès et al.
Anche il nostro Sole diventerà una stella gigante rossa come Betelgeuse, ma non prima di altri 5 miliardi di anni!